Introduzione
Eris, il pianeta nano più grande del Sistema Solare e il nono corpo celeste in orbita attorno al nostro Sole, ha rivoluzionato la nostra comprensione dell'architettura planetaria. Talvolta chiamato il "decimo pianeta", la sua scoperta ha portato a una ridefinizione della categoria planetaria e alla creazione di una nuova classe astrale.
Scoperta di Eris
Eris, con il titolo completo di 136199 Eris, è stato osservato per la prima volta nel 2003 durante un sondaggio dell'Osservatorio di Palomar da un team guidato da Mike Brown, professore di astronomia planetaria al California Institute of Technology. La scoperta fu confermata nel gennaio 2005, suscitando un acceso dibattito sulla definizione di pianeta.
Classificazione Astronomica
Inizialmente ritenuto il decimo pianeta, Eris ha sollevato dubbi sulla definizione di "pianeta". Nel 2006, l'Unione Astronomica Internazionale (IAU) ha stabilito che un pianeta è un corpo celeste sufficientemente grande da assumere una forma approssimativamente sferica e capace di sgomberare la sua orbita. Eris è stato quindi classificato come un "pianeta nano", portando a una ridefinizione del nostro sistema solare.
Il Nome "Eris"
Eris prende il nome dalla dea greca della discordia. Questo nome fu assegnato nel settembre 2006, dopo un periodo di considerazione durante il quale l'oggetto fu temporaneamente noto come "Xena". La scelta del nome, legata alla mitologia e alla caccia al "Pianeta X" di Percival Lowell, aggiunge un fascino unico a questo corpo celeste.
Dimensioni e Orbita
Le dimensioni di Eris sono state oggetto di dibattito, con stime ufficiali variabili nel tempo. Le osservazioni più recenti indicano un diametro di 2368 km, paragonabile a Plutone. L'orbita altamente eccentrica di Eris, inclinata di circa 44° rispetto all'eclittica, la rende il corpo celeste più lontano conosciuto nel nostro sistema solare.
La Luna di Eris: Dysnomia
Eris ha una luna chiamata Dysnomia, osservata per la prima volta nel 2005. Questa luna, che porta il nome della figlia di Eris nella mitologia greca, aggiunge un elemento affascinante a questo sistema binario.
Fatti Interessanti
Eris è luminosa e rilevabile anche con un piccolo telescopio. Studi indicano che potrebbe ospitare un oceano interno di acqua liquida. Le osservazioni spettroscopiche rivelano la presenza di ghiaccio di metano sulla sua superficie, simile a Plutone e alla luna di Nettuno, Tritone.
Conclusioni
In conclusione, Eris ha sfidato le concezioni tradizionali del nostro sistema solare, portando a una nuova definizione di pianeta. La sua storia, dalla scoperta alla classificazione, offre uno sguardo affascinante sulla dinamica in continua evoluzione della nostra comprensione cosmica.